È ufficiale: sono usciti i posti disponibili per la facoltà di Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria 2023. La ministra dell’Università Anna Maria Bernini ha firmato i decreti che definiscono i posti disponibili, per quanto “provvisori”. I posti infatti sono stati attribuiti agli atenei in via non definitiva, in attesa dell’accordo Stato-Regioni previsto nella prossima Conferenza omonima.

I posti per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria 

Secondo il decreto n. 76 del 10 febbraio 2023, i posti per la facoltà di Medicina 2023 sono 14.787, di cui 576 sono riservati ai candidati di Paesi non UE. Quindi 14.211 in Italia. I posti sono già suddivisi per ateneo (DM n. 76 tabella- posti provvisori – MEDICINA UE), ma si attende il decreto ad hoc per la conferma della distribuzione appena fornita.

Per la facoltà di Odontoiatria (Dm n.74 del 10/2/23) i posti sono invece 1.384, di cui 95 per i candidati di Paesi non UE residenti all’estero. Per la facoltà di Veterinaria (Dm n. 75 del 10 febbraio 2023) i posti provvisori sono 1.082, di cui 59 posti per i candidati di Paesi non UE residenti all’estero.

Come si svolgerà il test di Medicina 

Il test di Medicina dal 2023 si svolgerà in modalità TOLC (Test OnLine Cisia) e consisterà in una prova a tempo (90 minuti) composta da 50 quesiti a risposta multipla. Ci sarà la possibilità di svolgere il test in due fasce di date:

  • dal 13 al 22 aprile 2023
  • dal 15 al 25 luglio 2023

Dopo le due prove ogni candidato potrà inviare il suo punteggio migliore tra i due e partecipare alla graduatoria finale di settembre.

I posti sono ancora pochi: cosa è successo?

Siete rimasti sorpresi anche voi? Non preoccupatevi, è normale. Dopo la promessa della ministra Bernini di lavorare sul fabbisogno per garantire un “accesso equo” alla facoltà di Medicina, il numero di posti disponibili è decisamente una sorpresa. Nel 2022 i posti a disposizione erano 14.740, 13.663 senza i posti riservati a IMAT (Medicina in inglese). Nel 2023 ne sono stati aggiunti solo 573 in più.

Il numero chiuso resterà, anche quest’anno, il problema principale per i tanti ragazzi che sognano la facoltà di Medicina. I quali, come ogni anno, saranno il quadruplo dei posti previsti. In che modo si tratta di un accesso equo se la carenza di medici aumenta di anno in anno e i posti a Medicina rimangono sempre gli stessi?

 

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