Oltre al test per accedere alla professione di Medico, non mancherà il test per l’accesso alla facoltà di Veterinaria 2022, che ammetterà le future matricole dell’omonimo corso di laurea magistrale a ciclo unico.

Chi decide di intraprendere questa professione sanitaria in ascesa, deve superare una prova d’ingresso composta da 60 domande, alle quali è necessario rispondere in 100 minuti. Il test è identico per tutti gli atenei e quest’anno si svolge contemporaneamente in tutto il Paese. La data scelta è giovedì 8 settembre, dalle ore 13.

Il Ministero dell’Università ha predisposto la prova d’ingresso ed è stato annunciato che i posti disponibili su base nazionale quest’anno saranno 1.040.

Quest’anno il MUR ha deciso di cambiare la struttura della prova: ci saranno meno domande di cultura generale e più quesiti inerenti alle materie disciplinari.

Il bando di veterinaria

Studiare per i test relativi alle professioni sanitarie significa, prima di ogni cosa, aggiornarsi sulle ultime novità.

Nel caso dell’accesso a Veterinaria, è importante sapere che il bando costituisce una vera e propria guida. Proprio nel bando vengono descritte tutte le specifiche del test: argomenti delle domande, posti disponibili, modalità per iscriversi e funzionamento della graduatoria.

Inoltre, al suo interno sono stabilite le scadenze e le istruzioni per essere ammessi alla prova, nonché le informazioni circa la tipologia di domande e di argomenti contenuti nella prova.

Le novità riguardanti il decreto del test veterinaria riguardano soprattutto la struttura della prova che conterrà:

  • 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
  • 5 quesiti di ragionamento logico e problemi
  • 19 quesiti di biologia
  • 19 quesiti di chimica
  • 13 quesiti di fisica e matematica

Gli studenti si sono già iscritti al test nell’arco temporale dal 4 al 22 luglio su Universitaly, seguendo le indicazioni presenti nel decreto MUR e nel bando di ciascuna università. Anche quest’anno la sede di svolgimento della prova non sarà quella indicata come prima preferenza, ma quella degli atenei disponibili nella propria provincia di residenza o, se non disponibili, nella provincia limitrofa rispetto a quella di residenza.

Per la valutazione della prova, ai fini della formazione della graduatoria nazionale, vengono utilizzati i seguenti criteri:

  • +1,5 punti per ogni risposta esatta
  • -0,4 punti per ogni risposta sbagliata
  • 0 punti per ogni risposta non data

Cosa studiare e cosa sapere sulla graduatoria

Tra le varie informazioni utili contenute nel bando del test d’ingresso di veterinaria ci sono anche gli argomenti che occorre rivedere in vista della prova d’ammissione.

È una lista molto utile che può consentire di farsi un’idea di quale sia il grado di preparazione richiesto dal Ministero e comprendere bene cosa ripassare e cosa invece tralasciare.

Dopo il test verrà stilata una graduatoria nazionale con i risultati dei candidati. I posti saranno assegnati dal Mur in base ai punteggi ottenuti e alle preferenze espresse da ogni studente per le varie sedi. Prima della pubblicazione della graduatoria, Mur e Cineca pubblicheranno i punteggi del test in forma anonima.