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Il prossimo 13 settembre si svolgerà il test a numero chiuso per l’ingresso ad IMAT, ovvero la facoltà di Medicina in lingua inglese. Abbiamo già parlato del perché non ha senso considerarla una seconda scelta, ma andiamo a vedere quali sono le differenze fondamentali e come approcciare lo studio in questo caso. Uno studio fatto non solo di libri ma di simulazioni in inglese, necessarie anche per fare amicizia con la lingua e con l’impostazione dei quesiti.
Le novità del test IMAT 2022
Una delle principali novità di cui tenere conto è che, nel caso del test IMAT, le modifiche introdotte dal decreto della ministra dell’Università Maria Cristina Messa non hanno lo stesso peso registrato dal test di Medicina in italiano. Nello specifico, i quesiti sono così divisi:
- 10 domande di cultura generale
- 10 domande di logica e ragionamento
- 15 domande di biologia
- 15 domande di chimica
- 10 domande di matematica e fisica.
In questo caso quindi, la cultura generale invece di essere eliminata ha subito una flessione di 2 quesiti. Da 8 a 10 le domande di matematica e fisica e da 12 a 15 quelle di chimica. Biologia da 18 è scesa a 15. Contrariamente all’aumento a 23 nel test in italiano.
In quante università si può fare il test?
Le università che offrono la facoltà di Medicina in lingua inglese quest’anno si arricchiscono di due nuove attivazioni. Si arriva a 18 con l’annessione del Politecnico delle Marche e si aggiunge anche un nuovo corso di odontoiatria in inglese de La Sapienza di Roma.
Posti e date utili
Nel 2022 i posti previsti sono 1.077 sia per candidati UE che extra UE residenti in Italia. Rispetto allo scorso anno sono aumentati, anche vista la necessità di personale sanitario di carattere mondiale. Dovuta alle tante emergenze che si sono succedute negli scorsi mesi, a partire dal Covid per arrivare al vaiolo delle scimmie. Dopo la prova, il 7 ottobre 2022 i candidati potranno trovare punteggio ed elaborato su Universitaly mentre il 14 ottobre sarà pubblicata la graduatoria ufficiale.
Come prepararsi per il test IMAT
Per prepararsi a dovere per il test IMAT le simulazioni sono la chiave. Lo studio delle singole materie è importante, ma con il cambiamento di lingua è anche necessario abituarsi a come i quesiti vengono formulati in inglese. Sebbene il test non valuti la conoscenza effettiva della lingua, riconoscere e comprendere immediatamente le congiunzioni (sia coordinative che avversative) vi risparmierà moltissimo tempo.
Il test è diverso dal solito?
È una considerazione di tanti che il test IMAT sia diverso rispetto a quello italiano. Questo perché non lo prepara solo CINECA, come nella prova nostrana, ma si fa aiutare dal Cambridge Assessment Admissions Testing. Questa seconda compagnia tende a preparare dei quesiti che hanno come obbiettivo il “vedere se hai capito”. La comprensione è più importante dello studio mnemonico in questo caso. Il ragionamento non vi servirà solo per i test di logica.
Per questo motivo è bene attingere alle tante simulazioni online degli anni precedenti a disposizione. Ricordando sempre che le domande sono state ridistribuite!
Leggi l’articolo dedicato alle soluzioni ufficiali del Test IMAT 2022.