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In un’epoca in cui l’attenzione alla salute e al benessere personale è diventata prioritaria, non sorprende che siano sempre tanti i giovani che aspirano a intraprendere una carriera nel settore sanitario. Le Professioni sanitarie non solo offrono gratificazione personale, ma anche opportunità di crescita professionale e stabilità economica. Ma quali sono le più ambite dai giovani? Scopriamolo insieme.
La Top 5 delle Professioni sanitarie più scelte
Un indicatore per capire quali siano le Professioni sanitarie più scelte dagli studenti è rappresentato dal numero di candidati che ogni anno provano a superare il test di accesso per singola categoria. L’ultimo rapporto sui Corsi di studio Universitari delle Professioni sanitarie, realizzata nell’ambito della Conferenza Nazionale Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie (CLPS) presieduta da Alvisa Palese, mostra che nell’anno accademico 2023/24 sono stati 66.686 i candidati che si sono iscritti al test di Professioni Sanitarie in Italia.
Nella Top 5 dei Corsi di laurea che hanno registrato il maggior numero di candidati troviamo:
- Fisioterapia, con 18.617 domande a fronte di 2.722 posti a disposizione;
- Infermieristica, con 22.957 domande a fronte di 20.059 posti disponibili;
- Ostetricia, con 5.040 domande a fronte di 1.177 posti a bando;
- Logopedia, con 4.245 domande a fronte di 906 posti;
- Tecnico di radiologia, con 4.471 domande a fronte di 1.570 posti.
Quali sono le possibilità lavorative?
Secondo il rapporto 2022 di Unioncamere “Il lavoro dopo gli studi”, le professioni più richieste dal mondo del lavoro includono educatori professionali, tecnici della riabilitazione e professionisti nel campo infermieristico e ostetrico.
Quando si svolgerà il prossimo Test e con quali modalità?
Il Test delle Professioni Sanitarie si terrà anche quest’anno nelle prime due settimane di settembre. Il decreto che ne definisce i dettagli deve ancora essere rilasciato, ma non sono attesi cambiamenti nella gestione pratica. Ecco, in sintesi, cosa aspettarsi:
- 60 domande a risposta multipla su lettura e conoscenze acquisite negli studi, logica, biologia, chimica, fisica e matematica;
- Ogni università personalizza il proprio test, seguendo le linee guida ministeriali;
- Punteggio: 1,5 punti per risposta corretta, -0,4 per quella sbagliata, 0 per quella omessa.
La graduatoria
A differenza di quanto succede per Medicina o Veterinaria, il test delle Professioni Sanitarie non prevede un’unica graduatoria nazionale. Ogni università, infatti, pubblicherà la propria graduatoria, gestendola in maniera autonoma secondo le modalità indicate nel proprio bando. Esistono due tipi di graduatoria: quella per preferenze e quella per punteggio.