Il punteggio è arrivato a 36,4 a Catanzaro

Novità test medicina 2022: date, iscrizioni e svolgimento. Leggi l’articolo.

———————————————————————————————————————————–

Si abbassa ancora, anche se in forma minima, il punteggio minimo per entrare a Medicina. Stanziandosi, dopo il terzo degli scorrimenti del test di Medicina 2021, a 36,4 all’Università di Catanzaro. Molti atenei stanno però finendo i posti a disposizione, secondo l’analisi dei siti adibiti, e ne restano solo il 3% a Salerno e alla Bicocca, il 2% alla Federico II e a Bari e l’1% a Catania. Gli assegnati sono stati 137 ma ora probabilmente molti dei 1991 prenotati sceglieranno di consolidare la propria posizione prima dell’inizio delle lezioni.

Il quarto scorrimento

Il secondo degli scorrimenti per il test di Medicina 2021 aveva prodotto un punteggio di 36,5 sempre a Catanzaro. Il prossimo è fissato al 27 ottobre e sarà pubblicato su Universitaly con avvertimento a tutti i candidati che avranno confermato la graduatoria. È noto che i primi due scorrimenti sono quelli che producono il maggior numero di spostamenti effettivi. Tuttavia, a scorrere si continua durante tutto l’anno scolastico e per questo si consiglia sempre di confermare il proprio interesse.

Ancora tanti posti?

Se si parla ancora di 80 o 90% di posti disponibili in alcuni atenei, per esempio a Palermo, non si deve pensare che ci siano effettivamente tanti spazi vuoti di cui approfittare in graduatoria. In realtà gli studenti “assegnati” a quei posti ci sono già, ma probabilmente risultano anche “prenotati” in atenei che preferirebbero frequentare rispetto alla scelta sicura che hanno già a disposizione. Con il passare degli scorrimenti, in molti decideranno di rinunciare e si immatricoleranno nella sede che hanno già ottenuto per poter seguire le lezioni con maggiore tranquillità.

Ora dovrebbero rimanere intorno ai duemila posti da assegnare, che è la quota sempre prevista dopo il terzo degli scorrimenti per il test di Medicina. La graduatoria potrebbe comunque non essere mai “completa” definitivamente, in quanto anche eventuali rinunce o ritiri durante l’anno scolastico produrranno ulteriori, sebbene piccoli, scorrimenti.