Intraprendere una carriera in medicina è una delle sfide più gratificanti e significative che un individuo possa affrontare. La strada per diventare un medico è lunga e impegnativa e richiede dedizione, impegno e pazienza. Tuttavia, è la passione per la cura della salute e il fervente desiderio di influire positivamente sulla vita delle persone che spingono molti a intraprendere questo lungo viaggio. In questo articolo esploreremo i vari step necessari per raggiungere la laurea in Medicina e una brillante carriera professionale. 

Quale scuola prepara meglio per Medicina

Definire il proprio percorso futuro a soli 15 anni, durante la scelta della scuola superiore, è una decisione complessa. Se l’obiettivo è diventare medico, tuttavia, la scelta consigliata è il liceo scientifico. Questo, focalizzandosi più di altri sulle discipline scientifiche, quali Biologia, Chimica, Anatomia e Matematica, dovrebbe fornire delle buone basi e una formazione multidisciplinare utili per i futuri studi in campo medico.  

Tuttavia, anche chi sceglie altri licei e istituti superiori può riuscire benissimo ad intraprendere questa carriera professionale, poiché le competenze acquisite in discipline come letteratura, lingue, e scienze umane possono arricchire la prospettiva del futuro medico. Infatti, la medicina è un campo multidisciplinare che beneficia della diversità di conoscenze e abilità. Ad esempio, uno studente proveniente da un liceo classico potrebbe sviluppare una notevole capacità analitica e critica, fondamentale nella pratica medica per la valutazione di casi complessi e la ricerca. La diversità di competenze fornite da licei e istituti superiori non solo arricchisce il bagaglio culturale del futuro medico ma può anche conferire un vantaggio unico. In un mondo medico sempre più interdisciplinare, la capacità di integrare conoscenze provenienti da diverse discipline diventa un elemento chiave per affrontare le complessità della pratica medica moderna.  

Insomma, qualsiasi percorso di studi, se affrontato con dedizione e interesse, può costituire una solida base per chi aspira a diventare medico. Una volta completata la fase scolastica, il passo successivo è superare il test di ammissione alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. 

Il test di ammissione a Medicina

Sebbene  potremmo vedere ulteriori cambiamenti, al momento sappiamo che i TOLC, introdotti soltanto l’anno scorso, sono stati accantonati. A partire da quest’anno, infatti, per superare l’imperfetto sistema del punteggio equalizzato, è previsto un nuovo test di ammissione, simile ai TOLC nelle modalità di svolgimento, le cui domande verranno però pescate da una banca dati aperta a tutti e contenente circa 5mila quesiti. 

La laurea in Medicina e Chirurgia

Superato il grande scoglio dell’ammissione, gli studenti intraprendono un corso di laurea in medicina e chirurgia, che di solito dura sei anni. Questo periodo è caratterizzato da lezioni teoriche, laboratori pratici e stage clinici. Il curriculum copre una vasta gamma di discipline mediche, fornendo una base solida di conoscenze mediche fondamentali. 

La formazione specialistica

Al termine dei sei anni di corso, è necessario iscriversi all’Albo dell’Ordine dei Medici e Chirurghi. Tuttavia, l’iscrizione all’Ordine dei Medici rappresenta solo un primo passo per poter praticare la professione. Il laureato in Medicina deve successivamente intraprendere un percorso di specializzazione, anche questo accessibile attraverso un concorso con un numero limitato di posti. La durata della scuola di specializzazione può variare da 2 a 6 anni, durante i quali il medico potrà scegliere tra tre diverse aree di specializzazione: Medica, Chirurgica e Servizi Clinici.  

L’Area Medica comprende specializzazioni come Medicina Interna, Oncologia Medica, Ematologia e Allergologia. Nell’Area Chirurgica sono incluse specializzazioni come Chirurgia Generale, Pediatrica Toracica e Cardiochirurgia, mentre l’Area dei Servizi Clinici riguarda settori come la radiodiagnostica, microbiologia e virologia, tra gli altri. La specializzazione è quindi un passaggio cruciale per affinare le competenze e acquisire una formazione più approfondita in un’area specifica della medicina, preparando il medico all’esercizio avanzato e specializzato della professione. 

Carriera Professionale

Una volta completata la formazione specialistica, i medici possono intraprendere la propria carriera professionale. Possono scegliere di lavorare in ospedali, cliniche private, ricerca medica o insegnamento accademico. La medicina offre una vasta gamma di possibilità di carriera che consentono ai professionisti di adattarsi alle proprie passioni e interessi.  

La formazione continua in Medicina

La medicina è un campo in continua evoluzione, e è essenziale continuare a imparare anche dopo la specializzazione. La partecipazione a corsi di aggiornamento, conferenze e workshop aiuta il professionista a rimanere al passo con gli ultimi sviluppi nel settore medico. Inoltre, medici e professionisti sanitari hanno un obbligo formativo triennale anche dal punto di vista giuridico. Questo è pari a 150 crediti formativi ed è regolato dal sistema ECM. I corsi di Educazione Continua in Medicina (ECM) rappresentano un importante strumento di formazione. Questi corsi, sia in modalità in presenza che online, offrono opportunità di apprendimento strutturate e accreditate, permettendo ai professionisti della salute di approfondire le proprie conoscenze, acquisire nuove competenze e mantenere alto il livello di qualificazione professionale. 

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