Cresce, e continuerà a crescere, il numero di posti disponibili per studiare Medicina in Italia. Lo avevano più spesso promesso i ministri dell’Università e della Salute, ma fino a pochissimi giorni fa non avevamo cifre ufficiali. È del 25 giugno infatti, la notizia dell’approvazione da parte delle Regioni della proposta del Ministero della Salute riguardante la richiesta di laureati in Medicina a ciclo unico e nelle professioni sanitarie, stabilendo così che per il corso di laurea in Medicina, anno accademico 2023/2024, saranno disponibili 18.133 posti. 

Una cifra che a quanto raccontano gli aspiranti camici bianchi strappa certamente un sorriso perché supera non solo la soglia stabilita a febbraio di 14.787 posti ma anche la disponibilità dell’anno scorso – erano infatti 16.354 i posti per Medicina per l’anno accademico 2022/2023. Inoltre, stando a quanto ribadito più volte dallo stesso governo, questi numeri dovrebbero rimanere pressoché costanti anche nei prossimi anni, al fine di raggiungere l’obiettivo messo a piano di 30mila ingressi a Medicina in più entro il 2030, pur mantenendo il numero programmato. 

Il numero dei candidati a Medicina 2023

Con le iscrizioni ai TOLC MED e VET di luglio 2023 aperte fino al 5 dello stesso mese, è impossibile sapere ad oggi in quanti si presenteranno la seconda possibilità per quest’anno (prevista dal 15 al 25 luglio) per tentare l’accesso alle Facoltà di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Sappiamo però che nel TOLC di aprile (svoltosi dal 13 al 22) sono stati oltre 72mila i candidati. Sarà nota nelle prossime settimane anche la suddivisione dei posti disponibili per tutti i test d’ingresso ad accesso programmato nazionale, definita dal MUR. 

Cosa aspettarsi dai tolc di luglio 2023 

Oltre a quanto già raccontato da molti aspiranti medici a seguito della prima sessione dei nuovi test di ammissione a Medicina, per farsi un’idea della difficoltà e di cosa aspettarsi nei TOLC di luglio può essere utile guardare ai risultati dei punteggi che, secondo stime e indagini, sono stati totalizzati nella sessione di aprile. È bene infatti ricordare che non esiste una graduatoria parziale sui punteggi dei TOLC-MED di aprile, ma ne è prevista una complessiva che sarà pubblicata il 5 settembre, a seguito anche del secondo test di ammissione per l’anno accademico 2023/2024. Secondo quanto è emerso da un sondaggio su 1.8K partecipanti al TOLC-MED di aprile, il 69% aveva conseguito un punteggio non equalizzato compreso tra 16 e 30 punti.  Mentre, da un più recente sondaggio sui punteggi equalizzati e su un campione di 2K partecipanti ai TOLC, è emerso che il 64% ha totalizzato un punteggio equalizzato tra 46 e 60 punti, di cui il 48% tra 51 e 60 punti. 

Difficoltà TOLC: cosa sappiamo da aprile 2023

Secondo quanto emerso sempre dagli intervistati dei due sondaggi, la materia più difficile è stata chimica (per il 30% dei candidati), seguita da fisica (19%), mentre la più semplice si conferma essere logica. Mentre qui potete trovare un articolo di approfondimento sulle materie e i programmi di studio oggetto del Test di Medicina 2023, in questo articolo è possibile consultare rapidamente tutte le informazioni principali sui TOLC di luglio, dalla modalità d’iscrizione a cosa portare il giorno del test fino alla graduatoria. 

Risorse per prepararsi ai TOLC di luglio 2023

Tanti i contenuti accessibili gratuitamente utili per prepararsi ai nuovi test di ammissione alle facoltà di medicina e professioni sanitarie a numero chiuso.  

Oltre alle esercitazioni disponibili su sito CISIA infatti, gli aspiranti professionisti della salute possono  accedere online e for free ai corsi: 

“TOLC 2023: Guida al nuovo Test di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria” 

“Come arrivare preparati e in forma al test per Medicina e per le Professioni sanitarie” 

“Quiz della personalità: che Professionista Sanitario sarai?”

Medicina, Veterinaria ed Odontoiatria 2023: in quali regioni ci sono più (e meno) posti

Secondo quanto emerge da uno sguardo più da vicino al fabbisogno formativo stabilito nel documento Determinazione del fabbisogno, per l’anno accademico 2023-2024, dei laureati magistrali a ciclo unico, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali delle professioni sanitarie, nonché dei laureati magistrali farmacista, biologo, chimico, fisico, psicologo per l’anno accademico 2023/2024, per Medicina e Chirurgia il più alto numero di posti è destinato alla Lombardia (per un totale di 2.800), seguita dalla Sicilia (con 2.000 posti disponibili), Campania ed Emilia Romagna entrambe con 1.800. Sempre per Medicina, il minor numero di posti è previsto per la Valle d’Aosta (44), la Provincia Aut. Di Trento (60) e il Molise (172). 

Per quanto riguarda Veterinaria invece, al primo posto per ingressi disponibili per l’anno 2023/2024 troviamo la Puglia con 150, seguita con 100 posti ognuno da Piemonte, Lombardia, Lazio e Sicilia. Molto ridotte sono invece le possibilità di studiare Veterinaria in Valle D’Aosta (4 posti), Molise (5), Provincia Aut.di Bolzano (10).  Tra i 1.535 posti disponibili complessivamente in tutta Italia per i corsi di laurea in Odontoiatria, nella classifica delle regioni troviamo ai primi posti: Lombardia (213), Lazio (150) e Campania (145). Nel documento è inoltre disponibile la suddivisione del fabbisogno nazionale su scala regionale, e il fabbisogno formativo per le professioni sanitarie senza accesso programmato quali Farmacia, Biologia, Chimica, Fisica e Psicologia.