La prima sessione d’esame per entrare a Medicina, come sappiamo, si è svolta il 28 maggio scorso. Quest’anno, però, gli studenti hanno a disposizione una seconda possibilità per concretizzare l’iscrizione alla facoltà dei loro sogni. Manca poco, infatti, alla seconda sessione dei Test di Medicina 2024 che si svolgerà il 30 luglio.

Test Medicina: ci saranno differenze tra la sessione di maggio e quella di luglio?

La seconda prova d’ammissione per Medicina avrà luogo il prossimo 30 luglio alle ore 13:00. Le modalità di svolgimento del test saranno le stesse del 28 maggio. Parliamo, quindi, del quiz cartaceo da consegnare in 100 minuti. Sempre 60 le domande a risposta multipla con 5 opzioni possibili, estratte dalla banca dati di 3.500 quesiti che verrà pubblicata una ventina di giorni prima dell’esame. Intorno al 10 luglio, il MUR pubblicherà la seconda parte della banca dati dei quesiti di medicina e gli studenti potranno consultarla ed esercitarsi per la prova del 30 luglio.

Stessa anche la distribuzione dei quesiti:

  • 4 quesiti di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi;
  • 5 di ragionamento logico e problemi;
  • 23 di biologia;
  • 15 di chimica;
  • 13 di fisica e matematica.

Come saranno calcolati i punteggi del Test di Medicina del 30 luglio?

Anche in questo caso, non cambierà nulla. Per la valutazione della prova del 30 luglio si seguiranno le stesse modalità del 28 maggio. Nel dettaglio, saranno conteggiati 1,5 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per quelle non date e -0,4 per quelle errate. Il punteggio minimo per entrare corrisponde quindi a 20 punti. Il punteggio massimo previsto è invece di 90 punti.

Risultati prima prova: a Napoli e Palermo boom di 90. Cosa ci si aspetta dalla seconda?

Secondo l’analisi di siti specializzati e l’elaborazione dell’Accademia dei test, i punteggi migliori conseguiti nella prima sessione del Test sono stati ottenuti al Sud. Si segnala, infatti, un’alta concentrazione di punteggi massimi (90) all’Università di Palermo e nelle due università napoletane, la Federico II e la Vanvitelli.

Gli atenei di riferimento hanno conquistato un numero di prove perfette da record: 57 solo a Palermo e 76 alla Federico II. In proporzione ai candidati, il triplo rispetto alla Statale di Milano. E hanno ottenuto, inoltre, una media di punteggio molto più alta della media nazionale, già molto alta quest’anno.

Tutti si sono chiesti il motivo e sono già nate le prime polemiche. La banca dati, sicuramente, ha agevolato la memoria pura e semplice rispetto alla comprensione e conoscenza profonda degli argomenti. Ma è possibile che abbia prodotto un numero molto alto di compiti perfetti, senza neanche uno sbaglio? 633 in tutta Italia, contro l’unico dello scorso anno.

Cosa succederà a luglio?

Per adesso, il punteggio minimo con cui è possibile accedere a Medicina si assesta intorno a 61 punti: prima ne bastava una quarantina. E c’è di più: il secondo appello, il 30 luglio, potrebbe alzare ancora di più il punteggio minimo fino ad arrivare intorno ai 70 punti. E, dal momento che i punteggi del test medicina 2024 sono destinati a salire ulteriormente dopo la sessione del 30 luglio, nel dubbio molti aspiranti medici con punteggi alti ritenteranno il test.