Lo scorso 3 settembre la prova di Medicina si è svolta coinvolgendo oltre 60mila candidati. Quest’anno è stato più movimentato del solito, in quanto sin da subito i partecipanti hanno segnalato almeno una domanda scorretta. Dopo qualche settimana sappiamo che il MUR ha deciso di annullare il quesito 56 e ha corretto le risposte segnalate nelle soluzioni di AccessoProgrammato per la 2, la 21 e la 23. Per tutti si parte da 1,5 punti che dovrebbero pareggiare i conti nella graduatoria del test di Medicina 2021.

Le date da tenere d’occhio

Per ognuna delle 60 domande si può ottenere 1,5 punti, 0 per quelle non risposte e –0,40 per quelle errate. Prima di vedere la propria posizione definitiva ci sono altre date da tenere sotto controllo per i risultati:

  • Il 17 settembre per l’uscita del punteggio con codice etichetta di candidati;
  • Il 24 settembre per la visione del proprio elaborato.

La graduatoria ufficiale del test di Medicina 2021 uscirà il 28 settembre su Universitaly. È la cosiddetta classifica “di merito” ed è valida su tutto il territorio nazionale. All’interno viene premiato sempre il candidato con il punteggio più alto che setta la barra per tutti gli altri posti a disposizione. Anche le preferenze funzionano a seconda dei punti accumulati: più sono alti più sarà facile ottenere la propria prima scelta.

Le possibilità in graduatoria

Il giorno di uscita della graduatoria si presenteranno due possibili esiti positivi:

  • “Assegnato”, nel caso in cui il candidato abbia ottenuto la sede indicata come prima e possa procedere all’immatricolazione diretta;
  • “Prenotato”, nel caso in cui si è rientrati in uno dei 14.020 posti ma non come prima scelta. In questo caso si potrà decidere di immatricolarsi comunque o di confermare la graduatoria e attendere i successivi scorrimenti.

Non bisogna dimenticare che confermare la graduatoria del test di Medicina è assolutamente essenziale. Da 2 anni il MUR ha reso questo gesto virtuale obbligatorio, da ultimare entro le 12 dal quinto giorno lavorativo dopo la pubblicazione. Senza la conferma si viene esclusi automaticamente dalla graduatoria.