Ci siamo! A poco meno di un mese dal test d’ingresso a Medicina svoltosi in tutta Italia lo scorso 3 settembre, è stata finalmente pubblicata la graduatoria nazionale. Erano le otto di questa mattina quando la sveglia è metaforicamente suonata per i 60.000 candidati chiamati a contendersi gli 11.568 posti a disposizione negli atenei. Un +18% rispetto al 2018, e questa già di per sé dovrebbe essere una buona notizia. Bilanciata dal fatto che quest’anno, vista la maggiore difficoltà della prova, il punteggio minimo richiesto dovrebbe attestarsi sui 41,7 punti.

Dove consultare la graduatoria?

Per consultare la graduatoria e scoprire la propria posizione basta accedere alla propria area riservata sul sito Universitaly.it. Accanto al nome di ogni candidato sarà specificata l’indicazione dello status: assegnato, prenotato, in attesa. Chi avrà la fortuna di leggere accanto al proprio nome la dicitura assegnato potrà, per primo, tirare un sospiro di sollievo: è entrato a Medicina proprio nell’ateneo indicato come preferito al momento della domanda. Non basta quindi che immatricolarsi. Chi invece accanto al proprio nome leggerà la dicitura prenotato saprà che è sì entrato a Medicina, ma non nell’ateneo indicato come prima scelta, bensì in un altro inserito al momento della domanda. A questo punto a voi la scelta: immatricolarvi subito nell’ateneo che vi è stato assegnato oppure attendere gli scorrimenti in graduatoria. Più lunga la strada per i candidati che risultano in attesa, obbligati a partecipare agli scorrimenti in graduatoria sperando di conquistarsi un posto prima che vengano tutti occupati.

Come funziona lo scorrimento in graduatoria?

Per i candidati che risultano prenotati o in attesa abbiamo parlato di scorrimenti in graduatoria: ma cosa intendiamo esattamente con questa espressione? Lo scorrimento in graduatoria è quel meccanismo attraverso il quale il MIUR assegna tutti i posti disponibili nei vari atenei d’Italia. Importante però sapere che i candidati che decidono di aspettare gli scorrimenti in graduatoria devono sempre confermare il loro interesse entro i 5 giorni da ogni scorrimento nella loro area riservata sulla piattaforma Universitaly. Va da sé che chi non dovesse manifestare il proprio interesse risulterebbe automaticamente escluso dalla graduatoria.

Come immatricolarsi a Medicina?

Una volta ottenuto il proprio posto a Medicina, lo studente ha disposizione solo 4 giorni per finalizzare l’immatricolazione a medicina, compreso quello della pubblicazione in graduatoria. Per questo è fondamentale arrivare pronti all’appuntamento con i documenti necessari, primo fra tutti l’ISEE. L’Indicatore della Situazione Economia Equivalente serve infatti a certificare il calcolo della situazione economica e patrimoniale del nucleo famigliare dello studente, un parametro utile a stabilire l’entità delle tasse universitarie. In poche parole, quanto più l’ISEE è alto più tasse si pagano.

Arrivati a questo punto, per non perdere la propria occasione di entrare a Medicina, non resta altro da fare che tenere gli occhi puntati sulla graduatoria, monitorarla costantemente e rispettare i tempi per le conferme di interesse e l’immatricolazione. Solo la graduatoria saprà infatti dirci quali sono le sedi più richieste e quindi quelle che esauriranno per prime i posti disponibili. Stesso discorso per quelle meno ambite, vera ancora di salvezza per gli studenti con il punteggio più basso. Ricordiamo a tal proposito che il punteggio minimo richiesto varia da ateneo ad ateneo. La data prevista per il prossimo scorrimento in graduatoria è il 9 ottobre!