Tutte le norme da rispettare negli atenei adibiti

Due anni di pandemia hanno modificato radicalmente il nostro modo di partecipare ai concorsi pubblici. Distanziamento, tamponi preventivi, mascherine e autocertificazioni sono diventate la regola dal 2020 e anche quest’anno non si farà eccezione. Vediamo cosa è cambiato e quali sono le regole del test di Medicina 2021.

Prima di tutto ricordiamo che, per assicurare uno svolgimento più sicuro possibile del test a numero chiuso ed evitare spostamenti inutili, indipendentemente dalle preferenze selezionate il test verrà svolto nell’ateneo più vicino alla propria residenza. Essendo la graduatoria su scala nazionale, poi le preferenze saranno regolate senza difficoltà dalle singole università. Dal 6 agosto si è però aggiunta un’ulteriore novità.

*** Aggiornamento: Test di Medicina 2022, come e quando si svolgono le prove

Il Green pass

Il Green pass è la prima delle nuove regole da tenere a mente per il test di Medicina 2021. Per entrare e svolgere la prova, infatti, sarà necessario mostrarlo. La certificazione verde si ottiene con due dosi di vaccino anti-Covid, un tampone negativo effettuato non oltre 48 ore prima dell’evento a cui si deve partecipare o con la guarigione provata dalla malattia. È reso estremamente chiaro che chi non la possiede non potrà partecipare in nessuna università al test.

In aggiunta al Green pass, è necessario anche compilare una autodichiarazione in cui si stabilisce di non avere il Covid e di non esser stati in contatto con persone ammalate negli ultimi 15 giorni. Anche questa andrà consegnata all’ingresso per assicurare la propria partecipazione.

Ogni ateneo ha le sue regole

Non bisogna comunque dimenticare che ogni università avrà delle regole precise da rispettare. La gestione degli ingressi e delle uscite e la distribuzione degli alunni nelle aule saranno organizzati singolarmente dagli atenei. In comune ci sarà:

  • la necessità di rispettare il distanziamento di 1 metro tra i partecipanti;
  • l’obbligo ad indossare la mascherina FFP2;
  • il divieto di introdurre snack e bevande provenienti dall’esterno;
  • il controllo della documentazione al di fuori dell’ateneo.

In aggiunta va ricordato che probabilmente, salvo per candidati con bisogni speciali, non sarà possibile andare in bagno durante la prova, sia per ragioni legate a Covid-19, sia per evitare irregolarità durante il test. Data la durata del test, 100 minuti la prova ma poi c’è anche il tempo pre e post uscita ed entrata, ci sono state lamentele su questa decisione da parte dei candidati. Dunque, è meglio arrivare pronti a questa evenienza.