Sommario
Il passaggio dal corso di laurea in Farmacia a quello in Medicina e Chirurgia rappresenta un percorso ambizioso che richiede una pianificazione dettagliata. Comprendere quali esami possono essere convalidati e quali competenze sono necessarie è fondamentale per facilitare questa transizione.
Esami comuni tra Farmacia e Medicina
I corsi di laurea in Farmacia e Medicina condividono diverse materie di base, specialmente nei primi anni di studio. Tra gli esami che spesso risultano comuni e che possono essere oggetto di convalida troviamo:
- Chimica Generale e Inorganica: fornisce le basi della chimica, essenziali per entrambe le discipline;
- Biologia: studia gli organismi viventi, fondamentale per la comprensione dei processi biologici in medicina;
- Fisica: applica i principi fisici al corpo umano e alle apparecchiature mediche;
- Biochimica: analizza le reazioni chimiche all’interno degli organismi viventi;
- Fisiologia: esamina le funzioni biologiche degli organismi.
La possibilità di convalidare questi esami dipende dalla corrispondenza dei programmi e dal numero di crediti formativi universitari (CFU) tra i due corsi. Ad esempio, se l’esame di Biologia in Farmacia ha 8 CFU e copre argomenti simili a quello di Medicina, è probabile che venga convalidato. Tuttavia, differenze nei CFU o nei contenuti potrebbero richiedere integrazioni o il sostenimento dell’esame ex novo.
Procedura di convalida degli esami
La convalida degli esami è regolamentata dall’articolo 6 del Regio Decreto 1269/38, che permette agli studenti di iscriversi, in aggiunta agli insegnamenti previsti per il proprio corso di laurea, a un massimo di due insegnamenti di altri corsi di studio di pari livello e di medesimo ordinamento per ciascun anno accademico. Questo significa che uno studente iscritto a Farmacia può sostenere fino a due esami del corso di Medicina, i quali potranno essere riconosciuti in caso di successivo trasferimento.
Per avvalersi di questa opportunità, è necessario:
- Presentare domanda: rivolgersi alla segreteria didattica del proprio corso di laurea per manifestare l’intenzione di sostenere esami aggiuntivi ai sensi dell’articolo 6;
- Ottenere l’approvazione: la richiesta sarà valutata e, se approvata, si potrà procedere con l’iscrizione agli esami desiderati;
- Sostenere gli esami: una volta superati, gli esami potranno essere convalidati nel nuovo corso di laurea, previa verifica della corrispondenza dei programmi e dei CFU.
È importante notare che ogni ateneo può applicare l’articolo 6 in modo autonomo; quindi, è fondamentale informarsi presso la propria università sulle procedure specifiche.
Competenze necessarie per il passaggio
Oltre alla convalida degli esami, è essenziale possedere alcune competenze chiave per affrontare con successo il corso di laurea in Medicina:
- Solida base scientifica: conoscenze approfondite in chimica, biologia e fisica;
- Capacità di studio autonomo: abilità nell’organizzare il proprio apprendimento e approfondire tematiche complesse;
- Competenze pratiche: esperienza in laboratorio e familiarità con le tecniche sperimentali;
- Abilità comunicative: capacità di interagire efficacemente con pazienti e colleghi.
Queste competenze, acquisite durante il percorso in Farmacia, possono rivelarsi preziose nel corso di Medicina, facilitando l’adattamento alle nuove sfide accademiche e professionali.
Consultare le segreterie didattiche dei corsi
Il passaggio da Farmacia a Medicina richiede una pianificazione attenta, con particolare attenzione alla convalida degli esami e allo sviluppo delle competenze necessarie. È consigliabile consultare le segreterie didattiche dei rispettivi corsi e informarsi sulle specifiche procedure dell’ateneo per garantire una transizione agevole e di successo.