Il benessere uditivo è una prerogativa fondamentale per vivere in salute e a lungo. Proprio per questo esistono numerosi medici e professionisti sanitari che ne hanno fatto la propria missione. Nello specifico, audiometrista e audioprotesista si dedicano tecnicamente alla salute dei propri pazienti. Vediamo come.

Chi è l’audiometrista

Il tecnico audiometrista è quell’operatore sanitario che svolge attività di prevenzione, valutazione e riabilitazione delle patologie uditive e vestibolari. Esegue tutte le prove elettrofisiologiche e psico-acustiche di tipo non invasivo. Con la misura e valutazione dell’apparato uditivo e vestibolare si pone l’obbiettivo di riabilitare il paziente da una qualunque patologia di questo genere.

L’audiometrista svolge inoltre i test di verifica per il funzionamento dei presidi protesici uditivi, nonché attiva e mappa gli impianti cocleari per aiutare i pazienti a recuperare una parte dell’udito mancante. Lavora con ogni fascia di età, anche se la popolazione geriatrica è per forza di cose dominante tra le sue richieste. Lavora a stretto contatto con logopedisti e audioprotesisti.

Chi è l’audioprotesista

Il tecnico audioprotesista ha il compito di occuparsi di fornitura, controllo e adattamento dei presidi protesici volti alla correzione ma anche alla prevenzione di tutti i problemi di udito. Tra le sue occupazioni figura la raccolta dell’impronta del condotto uditivo e la costruzione degli apparecchi necessari, non solo le cosiddette “chiocciole” ma anche altri sistemi utili alla rilevazione acustica. Si occupa anche dell’applicazione degli stessi sul paziente.

Nella maggior parte dei casi l’audioprotesista lavora in autonomia, ma collabora con altri colleghi per fare in modo che il paziente raggiunga un livello uditivo soddisfacente e con l’obbiettivo di preservarlo dalla sordità.

La formazione e il test a numero chiuso

Audiometrista e audioprotesista sono due corsi di laurea che fanno capo dal test a numero chiuso per Professioni sanitarie. Nel primo caso Tecniche audiometriche e nel secondo Tecniche audioprotesiche. Entrambi i corsi hanno la durata di tre anni e si concludono con una tesi. I corsi e le lezioni possono essere seguiti anche in contemporanea con l’affiancamento ad un professionista, per non dimenticare la pratica. Per entrambi è obbligatoria poi l’iscrizione ai rispettivi albi professionali (AITA e AITP).

Dove lavorano audiometrista e audioprotesista

In Italia operano oltre 4mila audioprotesisti in 1200 centri acustici. Altrettanti audiometristi lavorando distribuendosi tra strutture pubbliche, private e libera professione.

L’audiometrista può fornire le proprie competenze in più ambiti. Vediamoli:

  • Studi privati in collaborazione con medici che si occupano di problemi uditivi
  • Servizi riabilitativi legati alle patologie dell’orecchio
  • Medicina del lavoro, per valutare i danni da rumore
  • Aziende che producono protesi acustiche
  • Centri termali
  • Ospedali e centri di riabilitazione dove si eseguono test diagnostici

Mestieri in ascesa

Professioni come quella dell’audiometrista e dell’audioprotesista sono più che necessarie in questo momento storico. Con l’aumento fisiologico delle persone in terza età le problematiche legate all’udito stanno diventando una priorità della sanità. Con lo studio approfondito di queste problematiche è stato dimostrato in maniera sempre più evidente che la prevenzione è fondamentale per non trovarsi a dover curare problemi irreparabili. Dunque, queste due professioni sono sempre più richieste e diventeranno quasi obbligatorie da consultare per persone che superano i 50 anni.