Ricorso Test Medicina 2021

Le irregolarità segnalate nel test di Medicina 2021 

Il 3 settembre 2021 si è tenuto il test per l’ammissione alla facoltà di Medicina che, come ogni anno, è stato caratterizzato da numerose irregolarità che hanno confermato nuovamente l’esigenza di una riforma radicale delle modalità di accesso. 

Quando e come avviene il ricorso

Oltre alle irregolarità che ormai da anni gli studenti ci raccontano come la disposizione non a norma delle postazioni, la mancata schermatura delle aule, l’utilizzo di telefoni cellulari, il mancato rispetto della segretezza dei test e dell’anonimato degli studenti e errori nella formazione e nella composizione delle Commissioni, nel 2021 si sono aggiunte gravissime irregolarità nella formulazione dei quesiti, al punto che nel caso del n. 56 il Ministero ha dovuto assegnare a tutti i partecipanti il punteggio di 1.5 neutralizzando la domanda, poiché nelle opzioni disponibili agli studenti non era presente la risposta corretta. 

A questo devono aggiungersi le numerose problematiche sorte per la verifica dei Green pass durante l’accesso ai locali adibiti alle prove. 

Dalla pubblicazione della graduatoria ci sono sessanta giorni di tempo per avviare i ricorsi al TAR con i quali richiedere l’iscrizione con riserva e, nel contempo, l’annullamento della graduatoria generale. Con le azioni legali è possibile contestare tutte le irregolarità di carattere generale che hanno caratterizzato la prova, ma anche quelle più specifiche relative al singolo candidato o alla singola università.