Tutto quello che c’è da sapere sul bando per il test di Medicina 2021

Il bando, già di per sé, rappresenta il primo banco di prova per chi intende sostenere il test d’ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Sicuramente di non facile comprensione a una prima lettura, può infatti generare nei candidati non pochi dubbi. Dubbi ai quali il nostro webinar si propone di dare risposte semplici e chiare grazie alla guida dei nostri esperti.

 

Il bando per il test d’ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia spiegato nel nostro webinar

In base a quanto stabilito dal MIUR, il test d’ingresso per Medicina e Chirurgia prevede 60 quesiti a risposta multipla su argomenti di cultura generale, logica, biologia, chimica, fisica e matematica.

La prova si svolgerà venerdì 3 settembre 2021 e inizierà alle ore 13. Le iscrizioni sono aperte dal 30 giugno 2021 e potranno essere effettuate esclusivamente tramite il portale Universitaly.it fino alle ore 15 del 22 luglio. L’iscrizione si riterrà perfezionata solo a seguito del pagamento della quota di iscrizione, che potrà avvenire anche dopo la scadenza, ma comunque non oltre il 2 agosto 2021. Al momento dell’iscrizione, il candidato indicherà la sede nella quale intende svolgere il test e, in ordine di preferenza, le sedi per le quali concorre. Tali preferenze non saranno più revocabili o integrabili.

Come già accaduto lo scorso anno, sarà compito delle Università garantire il distanziamento fisico e sociale tra i candidati e l’adozione da parte di tutti i soggetti presenti delle misure igieniche personali e ambientali previste dalle normative emergenziali in materia di Covid-19.

Per limitare gli spostamenti nell’ambito del territorio nazionale e regionale, è inoltre riconfermata la procedura che prevede lo svolgimento della prova presso un ateneo sito nella provincia di residenza o di domicilio del candidato.

È importante seguire attentamente tutte le procedure indicate nel bando; in alcuni casi il mancato rispetto potrebbe determinare l’annullamento della prova, come ad esempio:

  • lo svolgimento della prova in un’aula differente da quella assegnata senza autorizzazione da parte della commissione
  • l’utilizzo di dispositivi elettronici non ammessi
  • l’utilizzo di materiale da consultazione non ammesso
  • l’interazione con altri candidati
  • l’apposizione di firme, simboli o contrassegni sulla documentazione delle prove

Segui il webinar sull’interpretazione del bando per finalizzare correttamente la tua iscrizione

I temi affrontati nel bando sono tanti e dedicati ai più vari argomenti: dall’iscrizione al test d’ingresso alla scelta della sede dove svolgerlo, dal punteggio minimo da conseguire alla pubblicazione della graduatoria, dalle misure anti-Covid alle regole per il corretto svolgimento delle prove. Ad analizzare ogni aspetto, i nostri esperti che il bando lo hanno letto per i candidati. Segui il webinar dedicato e scopri quello che c’è da sapere per evitare brutte sorprese e fare tutte le cose “in regola”. La corretta interpretazione del bando può risultare perfino più importante di un’ottima preparazione!