Ultime scintille nelle graduatorie di scorrimento per l’accesso alle Facoltà di Medicina e Chirurgia. Giunti ormai all’ottavo scorrimento, gli effettivi spostamenti della graduatoria si stanno facendo via via sempre più irrisori. Chi, dall’ormai lontana data del 4 ottobre scorso, quando è stata pubblicata la graduatoria nazionale, è in attesa di conquistare finalmente un posto, o di riuscire a strappare un’assegnazione in un ateneo più gradito, vede le sue speranze ridursi di giorno in giorno. Se i primi scorrimenti, infatti, sono stati decisamente sostanziosi e hanno spalancato le porte delle facoltà di Medicina anche a chi aveva perso le speranze di potersi immatricolare (o di riuscire ad accedere alla sede indicata come prima scelta), adesso le cose si fanno decisamente più complicate per le aspiranti matricole.
Nel settimo scorrimento, ad esempio, si segnalano spostamenti piuttosto contenuti, anche in sedi come Catanzaro (Medicina) e L’Aquila (Odontoiatria). Tra le curiosità da evidenziare, si trascina da mesi l’ultimo posto a disposizione rimasto a Milano (Medicina), che secondo gli esperti sta rallentando gli scorrimenti in molte sedi del Nord, visto l’altro grado di appetibilità dell’ateneo milanese. Una lentezza confermata anche nel corso dell’ottavo scorrimento, l’ultimo giunto in ordine di tempo, che ha comportato l’esaurimento dei posti a disposizione a Verona (Medicina). Prossimi appuntamenti per chi è ancora in attesa di scoprire se potrà indossare il tanto sospirato camice bianco, il 12 e il 19 dicembre, quando verranno resi noti il nono e il decimo scorrimento. Per tutti coloro che, anche in quell’occasione, non dovessero vedere realizzato il proprio sogno, ci sarà da attendere: una lunga pausa natalizia li separa dall’undicesimo scorrimento programmato appena dopo le feste, ovvero lunedì 9 gennaio 2017. Praticamente impossibile fare pronostici fin da ora sugli andamenti futuri, anche se si stima che possano esserci improvvisi balzi nella graduatoria in prossimità della sua chiusura definitiva, attesa entro e non oltre la fine del primo semestre.
Un’attesa estenuante che si trascina ormai da mesi, e che è quindi destinata a protrarsi fino ai primissimi mesi dell’anno prossimo. Migliaia di studenti sono ancora in attesa di sapere se potranno davvero immatricolarsi; molti altri hanno dovuto intraprendere le vie legali per le numerosissime irregolarità riscontrate in sede d’esame. L’edizione 2016 dei test d’ingresso a Medicina, infatti, rimarrà impressa nella memoria di tutti per la valanga di irregolarità riscontrate e prontamente denunciate da studenti, associazioni e studi legali.