I giorni di febbrile attesa sono finiti. A più di un mese dalla prova d’accesso di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, la graduatoria nazionale nominativa del MIUR è consultabile on line sul portale Universitaly, nell’area riservata alle aspiranti matricole. Per i circa 66mila candidati – che si contendono 9.100 posti disponibili – sono arrivate le risposte che aspettavano da giorni. I futuri camici bianchi di tutta Italia hanno potuto vedere la propria posizione in relazione all’ordine nazionale e, soprattutto, il punteggio minimo per studiare a Medicina.
Dal 3 ottobre è infatti possibile scoprire punti e classifica con l’indicazione “assegnato”, “prenotato” o “idoneo”. Cosa significano queste diciture? Con la parola assegnato, lo studente è stato accettato nella sede in cui ha fatto il test e può procedere all’immatricolazione entro quattro giorni seguendo le procedure previste dall’ateneo, pena l’esclusione. Con “prenotato” invece, ha ottenuto uno dei posti disponibili, ma non nella sua prima scelta. In questo caso, due sono le opzioni: immatricolarsi subito nell’università in cui risulta prenotato o rischiare e analizzare gli scorrimenti, manifestando “la conferma di interesse a rimanere in graduatoria”. Lo studente idoneo, infine, non è riuscito a conquistare il posto e deve aspettare ancora gli scorrimenti, vale a dire l’elenco aggiornato con chi rifiuta e chi è fuori per errori e scadenze. Man mano che gli scorrimenti vanno avanti, anche la soglia per entrare diminuisce di qualche punto. Il primo era previsto per martedì 3 ottobre 2017, il secondo per martedì scorso e così via fino a ricoprire tutti le posizioni.
Cosa succede se due persone totalizzano lo stesso risultato? Chi ha la precedenza? Il bando del Miur, al riguardo, ha stabilito che è da premiare chi ha avuto una votazione più alta nelle seguenti materie, in ordine decrescente: ragionamento logico, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica. In caso di assoluto pareggio, avrà la precedenza il candidato più giovane. Secondo i primi dati provvisori, il risultato minimo per entrare a Medicina, quest’anno, si attesta intorno ai 59,7 punti. I punteggi più alti sono richiesti alla Bicocca di Milano e a Pavia (più di 70) i più bassi a Sassari e Catanzaro (sotto i 60).
Ad oggi però, niente certezze. Non si può prevedere, infatti, la data dell’ultimo scorrimento, che dipende da quanti ragazzi si immatricoleranno e in quale sede. I “prenotati” o “idonei” in questa fase, devono fare attenzione a queste tre cose: seguire gli scorrimenti, controllare sul sito Universitaly la propria situazione e manifestare la conferma di interesse a rimanere in graduatoria.